Dal 21 novembre 2025 al 18 gennaio sarà aperta al pubblico la mostra “L’Italia che piace: benvenuti nella casa di Fiat 500”, con la quale FIAT e Stellantis Heritage celebrano il lancio commerciale della nuova della Fiat 500 Hybrid Torino, dedicata alla città in cui la storia di 500 ebbe inizio nel 1957.
Ospitata presso l’Heritage Hub, nello storico stabilimento di Mirafiori, l’esposizione racconta quasi settant’anni di storia italiana attraverso l’evoluzione di un’autentica icona che guarda al futuro con rinnovato entusiasmo.
L’esposizione temporanea è parte integrante di un ricco calendario di eventi celebrativi che, fino alla fine di questo mese, faranno di Torino un palcoscenico internazionale dedicato alla creatività e all’ingegno italiani. Protagonista assoluta la nuova Fiat 500 Hybrid Torino, erede del leggendario Cinquino e simbolo sociale e industriale che segna un passo avanti nella rivitalizzazione dello stabilimento di Mirafiori. Del resto, da oltre 125 anni, FIAT e Torino condividono una storia fatta di persone, idee e passione. Qui, nel 1899, nasce la Fabbrica Italiana Automobili Torino, e qui oggi la 500 Hybrid viene prodotta, segnando un nuovo capitolo nel percorso del marchio.
La mostra “L’Italia che piace: benvenuti nella casa di Fiat 500” accoglie il visitatore con un invito semplice e diretto. Perché la 500 non è soltanto un’icona, ma un elemento familiare, parte integrante della vita quotidiana di milioni di persone. L’allestimento, costruito come una casa che si apre stanza dopo stanza, trasforma l’Heritage Hub in un racconto intimo e domestico, dove ogni ambiente rappresenta un’epoca e un modo di vivere. Al centro di ogni scena c’è sempre lei, la Fiat 500, in una scenografia che integra oggetti simbolici che hanno accompagnato la vita degli italiani – una radio, un televisore, un computer – in un continuo dialogo tra memoria e modernità. L’allestimento utilizza colori pastello, geometrie simmetriche e dettagli narrativi che restituiscono un senso di armonia e familiarità. Il risultato è un percorso emozionale, che racconta come la 500 sia entrata nelle case e nel cuore del Paese.
Dieci modelli iconici scandiscono la storia di questa leggenda: dalla 500 N del 1957, nata dal genio di Dante Giacosa e simbolo della motorizzazione di massa, alla 500 Abarth Record Monza del 1958, che stabilì sei record internazionali di velocità e durata.
Seguono la Fiat/Autobianchi 500 Giardiniera, versatile e familiare, con il suo innovativo motore “a sogliola”, e la 500 L, elegante e confortevole, emblema dell’Italia del boom economico. La 500 R, prodotta fino al 1975, segna la fine della prima grande stagione del fortunato modello. Il nuovo capitolo viene aperto con la Trepiùno nel 2004, concept che anticipò la rinascita contemporanea del “Cinquino”. Si giunge così nella stanza della 500 del 2007, reinterpretazione moderna del mito originale, che conquista il favore di pubblico e ottiene numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui l’Auto dell’Anno 2008, il World Car Design of the Year nel 2009 e il premio Compasso d’Oro nel 2011. Si passa poi alla 500 Abarth del 2008 che riporta in auge lo spirito audace dello Scorpione, mentre la 500e del 2020, prima versione completamente elettrica, rappresenta la sintesi tra tradizione e futuro sostenibile. A chiudere il percorso, la 500 Hybrid Torino, la nuovissima serie speciale dedicata alla città dove tutto ebbe inizio, che celebra il ritorno di uno dei modelli più amati di FIAT nel cuore produttivo del marchio.
Il racconto sulle pareti che circondano le vetture esposte è arricchito da immagini di repertorio provenienti dall’Archivio Storico FIAT. Inoltre, sulle pareti esterne delle diverse stanze, spiccano alcuni suggestivi fotogrammi di film cult degli anni ’60 e ‘70 con protagonista la Fiat 500. È un chiaro rimando alla mostra fotografica allestita sulla cancellata storica della Mole Antonelliana (Via Montebello 20, Torino) presso il Museo Nazionale del Cinema, dove scoprire il legame indissolubile tra la piccola vettura Fiat e la settima arte. I visitatori possono accedere alla mostra con l’acquisto di un biglietto d’ingresso per l’Heritage Hub, collegandosi a questo link. La mostra fa sempre parte del tour guidato, disponibile in lingua italiana e inglese.
L’esperienza all’Heritage Hub non si ferma certo alla mostra “L’Italia che piace: benvenuti nella casa di Fiat 500”. Infatti, tra le oltre 300 vetture della collezione presente in Heritage Hub vi è una nutrita selezione di esemplari unici e show car tutte da scoprire. Un mosaico di interpretazioni che raccontano la forza inesauribile di un design capace di reinventarsi in ogni epoca. Infine, il percorso di visita si completa con la mostra permanente “Mirafiori since 1939”, un itinerario fotografico e testuale che ripercorre gli oltre ottant’anni di storia dello stabilimento torinese. Un racconto che intreccia industria, società e innovazione, testimoniando l’evoluzione di un luogo simbolo del lavoro e della creatività italiana.
Roberto Giolito, Head of Stellantis Heritage e “papà” della Fiat 500 del 2007, dichiara: «Ci sono automobili che passano alla storia per le innovazioni tecnologiche o stilistiche di cui sono portatrici. E ve ne sono altre che meritano di essere ricordate per quanto hanno saputo rappresentare nel vissuto quotidiano di una generazione o di un Paese. Poche riescono a unire entrambe queste caratteristiche, ovvero tecnica e sentimento, e quindi a lasciare un segno indelebile che travalica le categorie di spazio e tempo. Quando ciò avviene nascono dei capolavori essenziali nella storia dell'industria. Tra questi c’è certamente la Fiat 500, un'icona di stile italiano mai passata di moda e che, nel corso dei decenni, ha saputo evolvere pur preservando i suoi tratti inconfondibili, la sua spiccata personalità e quella capacità innata di regalare un tocco di colore alla vita di tutti i giorni.»
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